
2016 - 2024
Psicologa e Tutor Psicopedagogico
Cagliari Calcio S.p.A
- Supporto psicopedagogico e didattico per gli atleti del Settore Giovanile della Foresteria del Cagliari Calcio.
- Gestione dei rapporti tra scuola e studenti del Settore Giovanile.
2022 - 2023
Psicologa ed Educatrice
Associazione Punto e a capo, Via G.Deledda, Settimo San Pietro
- Supporto psicopedagogico
- Gestione educativa di adolescenti e bambini.
2012 - 2015
Responsabile di Progetto, Psicologa ed Educatrice
Centro Studi “Lettere Amiche”, Via E. De Amicis 86, 65123 Pescara
- Diagnosi e trattamento dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento in età evolutiva.
- Supporto psicologico per il superamento di difficoltà emotive, sociali e scolastiche in età evolutiva.
2014 - 2015
Segreteria Universitaria
Facoltà di Psicologia, Università degli Studi G. d'Annunzio, Chieti-Pescara
- Gestione delle carriere universitarie degli studenti della Facoltà di Psicologia.
2009 - 2012
Collaboratrice presso la Cattedra di Psichiatria
Università degli Studi G. d'Annunzio, Chieti
- Ricerca scientifica, collaborazione didattica e tutoraggio.
2011 - 2012
Psicologa
Azienda Sociale “Chieti Solidale”, Chieti (Progetto “I Ragazzi del Muretto”)
- Attività educative e laboratoriali con minori, sostegno a minori con problemi familiari.
- Somministrazione di test psicologici e partecipazione a colloqui clinici.
2012 - 2013
Master in Disturbi dell’Apprendimento – Valutazione, Diagnosi e Trattamento
Istituto Galton, Ricerca e Formazione, Roma
- Approfondimento in prevenzione, valutazione, diagnosi e trattamento dei disturbi specifici dell'apprendimento e dell'ADHD.
2008 - 2010
Laurea Specialistica (II livello) in Psicologia
Università degli Studi G. D'Annunzio, Chieti-Pescara (S/58)
- Specializzazione in Psicologia Clinica e della Salute.
2001 - 2007
Laurea Triennale (I livello) in Scienze Psicologiche
Università degli Studi G. D'Annunzio, Chieti-Pescara
- Formazione in Psicologia Clinica, Psicologia Cognitiva, Psicologia dello Sviluppo e Psicologia Sociale.
Ritengo che la scuola debba essere innanzitutto un luogo di accoglimento per gli studenti, uno spazio dove ogni ragazzo possa sentirsi ascoltato e compreso. La funzione educativa non si limita alla mera trasmissione di nozioni, ma include il sostegno e la valorizzazione delle esperienze personali degli studenti. Per poter stimolare l'apprendimento in modo autentico e duraturo, l'insegnante deve saper mettersi in ascolto attivo delle necessità, dei sogni e delle difficoltà che ogni adolescente porta con sé. Solo così può stabilire una relazione di fiducia che favorisca un ambiente di apprendimento sereno e stimolante.
La predisposizione all’apertura è il primo passo per instaurare un canale di comunicazione efficace, che non sia unilaterale, ma che rispetti e comprenda il punto di vista degli studenti. È fondamentale che l'insegnante riconosca l’importanza di una comunicazione a doppio senso, in cui sia possibile esprimersi liberamente, senza timore di essere giudicati, ma piuttosto incoraggiati a esplorare e approfondire le proprie idee.
Questa visione dell’insegnamento trova eco nelle parole di Paulo Freire, pedagogista brasiliano che sosteneva che "l'educazione non è un atto di depositare conoscenze, ma un atto di conoscenza critica e reciproca". Secondo Freire, l'insegnante e lo studente devono essere protagonisti di un dialogo continuo, in cui entrambi contribuiscono al processo educativo, in una relazione di mutuo rispetto e crescita.
Solo attraverso questa apertura all’ascolto e alla comunicazione reciproca, l’insegnante può realmente guidare gli studenti verso una crescita non solo intellettuale, ma anche emotiva e sociale, favorendo la loro capacità di apprendere e di affrontare le sfide del mondo con consapevolezza e autonomia.